Discussioni

...sarebbe gioia. E secondo voi?

(Scusate il sondaggio un po' pacchiano)

Giù il cappello di fronte a questa canzoncina che, pur non assurgendo a tormentone estivo (almeno non secondo Wikipedia), era nel complesso migliore di tanti altri successi che hanno fatto breccia nei cuori e nelle orecchie del pubblico.

Come sono tornato dalle vacanze, proprio mentre parcheggiavo, ho sentito Tiziano Ferro che rivendicava a gran voce dentro l'autoradio la proprietà raffaelliana e ho pensato a "Certe notti" di Ligabue.

..."La radio che passa Neil Young sembra avere capito chi sei"...

C'è chi ha Neil Young e chi ha Tiziano Ferro (a ciascuno il suo). Sentendo le note di "E Raffaella è mia" non ci ho visto più e ho cominciato a battere i pugni sulle ginocchia per l'entusiasmo.

SOL SOL SOL SOL SOL SOL DO Mib FA Do

Un tema da antologia!

(Scusate ma credo che le vacanze facciano male)

Per me sì, moltissimo, anche se ci sono sicuramente cose più serie della musica. Non riuscirei a immaginarmi il mondo senza il senso dell'udito o senza i suoni.

Anziché limitarsi a reinterpretare melodie già udite, non si potrebbe riutilizzare un procedimento tipico della musica classica, ovvero quello delle variazioni su un tema noto? In questo modo, oltre a rendere omaggio a chi ha scritto la canzone originale, la fantasia non rimane a riposo... Poi magari è una soluzione anacronistica, ma grazie a questo tipo di composizione sono nati capolavori assoluti (le Variazioni Goldberg di J.S.Bach, le Variazioni Diabelli di Ludwig van Beethoven, ecc.)...

1) Leggera
2) Jazz
3) Classica
4) Altro

Per conto mio, la 3.

Si sente spesso dire che, date le limitate combinazioni offerte dalle note (7 o 12 soltanto che siano), ogni canzone deriva in fin dei conti da altre e quindi costituisce automaticamente un plagio.

Ragazzi, parliamoci chiaro: se fosse davvero così, l'archivio del sito scoppierebbe di brani d'ogni epoca e genere, diventando di fatto un'enciclopedia della musica: tant'è vero che, se prendessimo come criterio di valutazione tre o quattro note consecutive, andrebbe a finire che qualsiasi brano dovrebbe qualcosa ad altre canzoni scritte precedentemente; naturalmente il discorso è ben diverso se prendiamo frasi musicali intere (vedi i plagi di D'Alessio o le citazioni di Elio).

Oltretutto ci sono melodie incisive che si stampano facilmente nella memoria e non possono trovarsi per pura coincidenza nei brani di altri cantanti, specie nell'ambito dello stesso Paese o dello stesso genere musicale.

Forse il mio è un discorso del tutto vacuo e ridondante, ma mi sembra azzardato affermare, com'è successo già in parecchi casi, che in fin dei conti tutte le canzoni si copiano allegramente l'una dall'altra solo per giustificare il proprio beniamino che è stato colto in castagna e cavarsela dicendo "fanno tutti così".

E poi, quanto alle reazioni scandalizzate di chi non può sopportare che il proprio idolo venga messo in discussione, sarebbe bene ricordare non abbiamo che fare con gli Dei dell'Olimpo, ma con persone spesso del tutto comuni che hanno vinto alla lotteria per avere azzeccato la melodia dell'anno (cosa che spesso capita una sola volta nella vita) e dovrebbero sempre dare il massimo ogni volta che incidono un disco per dimostrare di essere artisti, come spesso e non sempre a proposito vengono chiamati. Se è vero che costituiscono un esempio per tutti gli altri, beh, quell'esempio dev'essere il migliore possibile.

P. S. Ho espresso più volte in questo forum la mia preferenza per le canzoni della Nannini (non per la Nannini in sé, faccio notare). Non so niente della sua vita ed è molto probabile che, da certi suoi atteggiamenti che ho notato le rare volte che l'ho vista in televisione, come persona non mi garberebbe affatto: mi piace quello che canta e come lo canta, punto e basta. Ma da lì a prendere d'aceto perché qualcuno dice "la Nannini ha copiato" oppure "odio le sue canzoni" ce ne corre.

Scusate la lunghezza.[]

Secondo voi, qual è il plagio più evidente che vi sia mai capitato di sentire o scoprire? Per me, quello storico segnalato in questo stesso sito ai danni di Muzio Clementi (Sonatina op. 36 n.2), ripreso da almeno quattro autori.

Mi sembra un'interpretazione notevole d'un'ottima canzone: Vasco sembra ringiovanire nelle Cover (vedi anche Generale, che a me piace molto di più cantata da lui che non da De Gregori, anche se ho avuto modo di constatare che il mio è un parere piuttosto controcorrente).

Forse è una pura coincidenza, ma l'inizio di Lil star di Kelis(There is nothing special about me etc.), canzone che si sente spesso attualmente alla radio, è parecchio simile al ritornello della "Canzone per Laura" di Vecchioni (Va da sé che Laura non crede / non crede più").

Trovo che la melodia della frase "you take a piece of me with you" di "Every time you go away" (Paul Young) sia identica a quella che Vasco canta sulle parole "c'è qualcosa più grande di me". L'unica differenza è che il brano di Young è più dolce, mentre quello di Vasco è più mistico.

Bella canzone: lo stile mi sembra evocare quello della Nannini. Se l'avessi sentita cantare da Gianna l'avrei ritenuto il fatto più naturale del mondo...

Da qualche parte avevo letto che sulla stessa melodia di "Mira il tuo popolo" si può cantare "Bandiera rossa" (e viceversa). Un giorno mi sono accorto che "Santa Lucia" (Sul mare luccica / l'astro d'argento) si può cantare sia sulle note di "Mira il tuo popolo" che su quelle di "Bandiera rossa" e così via.

Questione di metrica, naturalmente. Conoscete altri casi di questo tipo?

A me sembra bravino [] Il filotto nello stesso CD con "Amore disperato", "Le stelle nel sacco", "Prima dammi un bacio" (e la finissima "Per te") è impressionante. Tornando indietro ricordo volentieri "Canzone", "Piazza grande", "Futura"...

Ho ascoltato i nuovi plagi inseriti nel sito, ma anche stavolta non c'è storia: Sugar è una spanna sopra tutti gli altri. D'altra parte lui "ci butta il sangue qui dentro"...

L'unico gruppo che, a mio giudizio, riesca a reggere il confronto con Elio e le storie tese. Quasi mai volgari (tranne quanno ce vo', come in Otto il passerotto), anzi eleganti eppure d'una comicità semplice e talvolta deliziosamente demenziale, Latte e i suoi derivati - o meglio Lillo e Greg - hanno avuto ottime intuizioni e scritto pezzi niente male come Ubballe '70, Dritte per svoltare, Otto il passerotto, Il ballo dell'estate, Amico è, Sì però, ecc.

Cose ne pensate?

Cosa vi garba di più di Renato? Io dovrei scrivere il post più lungo della mia carriera da forumista per rispondere a questa domanda... Eppure non sono un sorcino, bensì un semplice estimatore, anche perché è da un po' che non scrive più ai suoi livelli migliori. Tra le gemme imperdibili: Cercami (con un finale che potrebbe andare avanti all'infinito e sembra un canone di Bach, anche se non è un canone), Dimmi chi dorme accanto a me (di finissima nitidezza melodica), Tutti gli zeri del mondo (altra musica struggente), Amico (il più bell'inno all'amicizia mai scritto), L'impossibile vivere, Il mercante di stelle, ecc. ecc. ecc.

Cosa ne dite di questo grande della musica (jazz?) italiana? Ho fatto appena in tempo ad ascoltare un solo disco con le sue migliori canzoni e sono già un suo aficionado. Tra i capolavori:

Genova per noi
Via con me
Gong-oh (un brano simpatico e di grande vivacità)
Bartali
Azzurro
Boogie
Come di
Elisir
Gli impermeabili
Sparring Partner

Un discorso parallelo, a mio parere, si potrebbe fare per il beniamino dei sorcini e il Blasco. Entrambi sembrano un po' invecchiati dopo una serie entusiasmante di dischi di grande livello. Gli ultimi loro album che ho apprezzato sono "Tutti gli zeri del mondo" (oppure, se vogliamo prendere in considerazione un album che contenesse tutte canzoni di Renato, il quasi perfetto "Amore dopo amore") e "Canzoni per me", come gli habitués di questo forum ormai certamente sapranno... Pur essendo totalmente differenti, questi due cantanti hanno avuto una parabola abbastanza simile e, benché oggi non stiano dando (sempre IMHO) il meglio di sé, sono ancora ampiamente osannati dal pubblico e in parte dalla critica.

[Una canzone per teE il mattinoGli angeliLauraRidere di teSallyLa noiaVita spericolataVivereVivere senza te]

Per me:

Una canzone per te
E il mattino
Gli angeli
Laura
Ridere di te
Sally
La noia
Vita spericolata
Vivere
Vivere senza te

Evidentemente la vita è un'ottima fonte d'ispirazione per Vasco.
Tra tutte queste, trovo che "Ridere di te" sia la migliore.