Plagio o non plagio?

Aperto da Amministratore, 21 Febbraio 2008, 10:01:59

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Amministratore

Mettiamo a confronto "Il bacio" di Angelo Branduardi con "Lazy Days" di Enya.
Perfette, sputate.
In attesa di ultimare l'aggiornamento, vi invito a visitare il seguente link:

http://www.enyafans.org/index.php?showtopic=1208

kraus

Caso interessante. Qui non si tratta di una cover; anzi, Branduardi non ha menzionato Enya nelle note del disco e afferma di non aver copiato un bel niente e di aver preso spunto da un canto popolare. Dunque Enya avrebbe solo fatto altrettanto due anni prima. Ma questo canto popolare esiste? Ha un nome? O è solo una scusa accampata da Branduardi?

Abbiamo avuto modo di vedere che, prima o poi, tutti i grandi e i piccoli della canzone italiana vengono accusati di plagio. Rischiamo di arrivare alla conclusione "tutti colpevoli = nessun colpevole"?
"La fatica in salita per me è poesia" (M. Pantani)
"A nde cheres de cozzula Jubanna? Si no t'hamus a dare pane lentu"

Tessera #1 del club "Rivogliamo l'icona col ciuccio"

andros61

kraus ha scritto:

Caso interessante. Qui non si tratta di una cover; anzi, Branduardi non ha menzionato Enya nelle note del disco e afferma di non aver copiato un bel niente e di aver preso spunto da un canto popolare. Dunque Enya avrebbe solo fatto altrettanto due anni prima. Ma questo canto popolare esiste? Ha un nome? O è solo una scusa accampata da Branduardi?

Abbiamo avuto modo di vedere che, prima o poi, tutti i grandi e i piccoli della canzone italiana vengono accusati di plagio. Rischiamo di arrivare alla conclusione "tutti colpevoli = nessun colpevole"?


...allora in un altro post, feci riferimento proprio a questo caso.
Ho tentato invano di sapere il nome di questo brano, ma nonostante tutti gli sforzi fatti non sono riuscito a venirne a conoscenza.
So però cosa è successo a livello legale.
Il brano fu periziato da un noto musicista italiano, e la perizia inviata ai legali di Enya.
Nessuna replica da parte loro e tutto caduto nel dimenticatoio.
Questo tutto quello che a suo tempo riuscii a scoprire.
 

kraus

Il post era questo:

andros61 ha scritto:

..pensa poi a tutti quelli che non sono stati scoperti fino ad oggi..
prendi black Betty rifatta da Tom Jones, la chitarra in sottofondo è presa para para da "Last Night the Dj save my life", però non mi risulta che nessuno abbia detto "a", magari perchè Black Betty è una cover..[:D]
oppure ad Enya che cita Branduardi accusandolo di aver copiato Orinoco Flow, e poi dopo che gli dimostrano che il pezzo è "copiato" ad un tradizionale antichissimo irlandese sparisce lei e gli avvocati..
"La fatica in salita per me è poesia" (M. Pantani)
"A nde cheres de cozzula Jubanna? Si no t'hamus a dare pane lentu"

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kraus

Però mi chiedo: ma uno non può scrivere una canzone tutta propria da cima a fondo senza prendere spunto dai canti popolari (e questo vale per tutti)? Sai che originalità ci vuole a riprendere le antiche melodie tradizionali! Anche Beethoven, a suo tempo, ha fatto delle cover (o rielaborazioni che dir si voglia) di un gran numero di canti popolari, e manco male si tratta della parte meno interessante della sua opera.
"La fatica in salita per me è poesia" (M. Pantani)
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andros61

kraus ha scritto:

Però mi chiedo: ma uno non può scrivere una canzone tutta propria da cima a fondo senza prendere spunto dai canti popolari (e questo vale per tutti)? Sai che originalità ci vuole a riprendere le antiche melodie tradizionali! Anche Beethoven, a suo tempo, ha fatto delle cover (o rielaborazioni che dir si voglia) di un gran numero di canti popolari, e manco male si tratta della parte meno interessante della sua opera.


... preferisco uno che mi fa conoscere la musica popolare anche riadattandola e tirandola fuori dalla muffa piuttosto che ascoltare musica inedita fatta con i piedi.

Nel caso di Branduardi, a prescindere da tutte le opinioni ed i gusti, gli si deve dare atto che con la collana Futuro Antico ha permesso a molti di avvicinarsi ad una parte di musica pressochè sconosciuta al grande pubblico.

Sulla querelle con Enya c'è poco da dire: chi è senza peccato scagli la prima pietra....
 

kraus

andros61 ha scritto:



... preferisco uno che mi fa conoscere la musica popolare anche riadattandola e tirandola fuori dalla muffa piuttosto che ascoltare musica inedita fatta con i piedi.


A chi lo dici! Pensa che non ho mai potuto perdonare agli autori di musica classica dal '900 in poi la distruzione del sistema tonale (per me tirar fuori degli spropositi come la dodecafonia, la musica casuale ecc. non significa cercare nuove strade, vuol dire solo mancanza di fantasia); però qualche novità non guasterebbe, tanto più che abbiamo ancora gente in Italia in grado di scrivere della musica leggera decente. Invece questo è un periodo in cui si rifugiano tutti nelle cover, che talvolta danno buoni esiti, ma spesso sono soltanto un ottimo sistema per ricordare alla gente che questo o quel cantante è ancora in circolazione.
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