Premetto che amo i Blur, ma questa somiglianza mi sembrava troppo sospetta per non segnalarla. Il pezzo plagiato è di Kevin Ayers (anche voce e basso dei Soft Machine), esponente di spicco del rock canterburiano a cavallo fra i sixties e i seventies.
P.S. Sarà una coincidenza il fatto che il padre di Albarn era uno dei tecnici dei light show dei tour dei Soft machine?
Kevin Ayers - Singing a song in the morning (1970)
http://www.youtube.com/watch?v=ImQhuCJaNpI
Blur - Coffee & Tv (1999)
http://www.youtube.com/watch?v=kWUil383us4
[:p]
hanno lo stesso beffardo incedere di chitarra e batteria ed un percorso verso il refrain molto simile.
mi sembra un tenero tributo più che un plagio; tra l'altro, non mi pare che i blur abbiano mai fatto mistero del loro amore per la musica squisitamente british dei sixties ( beatles, kinks, primi pink floyd, robert wyatt and company, etc. )
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marxellus ha scritto:
hanno lo stesso beffardo incedere di chitarra e batteria ed un percorso verso il refrain molto simile. |
Forse ti è sfuggito il giro di basso. Identico.
[;)]
"Sarà una coincidenza il fatto che il padre di Albarn era uno dei tecnici dei light show dei tour dei Soft machine?"
La cosa strana è che la canzone è di Graham Coxon (chitarrista)
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Lidio78 ha scritto:
"Sarà una coincidenza il fatto che il padre di Albarn era uno dei tecnici dei light show dei tour dei Soft machine?"
La cosa strana è che la canzone è di Graham Coxon (chitarrista)
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Non è poi così strana se pensi che, alla fine, i Blur hanno iniziato suonato insieme sin da ragazzini... ascoltando quindi la stessa musica.
Segnalo quest'altra particolarità di Coffee and TV. L'incedere della chitarra somiglia moltissimo a quello di Sunday, dei Sonic Youth (1998).
http://it.youtube.com/watch?v=ReXT4VH5iO8
Coxon è peraltro molto amico di Thurston Moore, il chitarrista e cantante dei Sonic Youth. Omaggio multiplo, a questo punto. [:)]
Sì, condivido l'impressione. Che bello quando le fonti di ispirazione sono di questo livello...
[:(]