Alle Iene..

Aperto da Paaola, 19 Maggio 2008, 22:17:28

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Paaola

 

c_d_m

Cara Paaola,grazie per la segnalazione.
Abbiamo visto il servizio delle Iene di ieri sera.
Non si può negare che la somoglianza è a dir poco imbarazzante.
Ma a me pare anche che il ritornello sia della stessa fattura di quello di un altro brano,sempre delle Nannini,"Sei nell'anima".
Prova a cantare il ritornello sia dell'una che dell'altra,vincitrice del Festival sanremese del 2008.
A me è sempre parso che in questo caso la Nannini avesse copiato se stessa....
Comunque so che il mio collega kraus è particolarmente ferrato sull'argomento...
Chiediamo lumi a lui...[8D][:D][;)]
Carpe diem quam minimum credula postero

c_d_m

Paaola

[:)]
mi sono messa a cantare "sei nell'anima" davanti al pc.. xD
hai ragione!! almeno, così sembra anche a me.
[:D]
 

kraus

Vero! Ormai non c'è più speranza: di qua a un po' tutte le canzoni avranno solo un ritornello: questo. Effettivamente la somiglianza potrà anche essere casuale, ma è molto forte... Non mi resta che ammettere il sospetto di plagio e fare gli auguri a Paaola per il suo compleanno che cadrà fra qualche giorno [:)]
"La fatica in salita per me è poesia" (M. Pantani)
"A nde cheres de cozzula Jubanna? Si no t'hamus a dare pane lentu"

Tessera #1 del club "Rivogliamo l'icona col ciuccio"

kraus

Aggiungo a titolo informativo che, in ogni caso, la principale attrattiva del tema della Nannini, che in realtà abbiamo già udito da Grazia di Michele per non dire di tanti altri, è l'intervallo di settima diminuita (udibile nelle sillabe "nel-l'a" di "Sei nell'anima") che crea una tensione particolarissima ed è ribadito da un altro salto, di un'ottava, subito dopo: gli ampi intervalli esprimono intensità e passione e sono in generale più orecchiabili di di quelli piccoli.

Un intervallo come questo è frequentissimo, anche se salta più alle orecchie in melodie per voci o strumenti che toccano note molto acute. Ecco perché risentiamo la melodia della Nannini così spesso.
"La fatica in salita per me è poesia" (M. Pantani)
"A nde cheres de cozzula Jubanna? Si no t'hamus a dare pane lentu"

Tessera #1 del club "Rivogliamo l'icona col ciuccio"

c_d_m

Carpe diem quam minimum credula postero

c_d_m

kraus

Boh, ho perso il filo [:D]

Ah sì, ecco, (mi son fatto firmare il permesso dal dott. Alzheimer), spesso confondiamo una sequenza di appena due note (magari particolarmente carica di fuoco, com'è nel caso della Nannini) per un plagio.
"La fatica in salita per me è poesia" (M. Pantani)
"A nde cheres de cozzula Jubanna? Si no t'hamus a dare pane lentu"

Tessera #1 del club "Rivogliamo l'icona col ciuccio"

c_d_m

Il fatto è che non capisco cosa intendi per fuoco...[:49]
Carpe diem quam minimum credula postero

c_d_m

kraus

Potremmo dire anche espressività, intensità, carattere, di fatto quello che la Nannini riesce a esprimere nelle sue canzoni migliori. L'inciso "Sei nell'anima", con pochissime note (benché la loro sequenza non sia affatto nuova) dice quello che negli ultimi dieci anni pochissimi altri cantanti sono riusciti a trasmettere. E' come una dichiarazione d'amore condensata in un jingle, uno scampolo di ritornello che dura manco quattro secondi e riesce a farti scorrere un brivido. E quello che il testo (già abbastanza appassionato) non esprime, lo esprime la musica con le sue impennate e quegli intervalli di cui ho detto più sopra.
"La fatica in salita per me è poesia" (M. Pantani)
"A nde cheres de cozzula Jubanna? Si no t'hamus a dare pane lentu"

Tessera #1 del club "Rivogliamo l'icona col ciuccio"