Anch'io sono per la Nannini, che mi sembra presoché immune dalla crisi della musica leggera italiana. Ho ascoltato più volte il suo CD "Grazie" che è uno dei più belli che mi sia capitato di udire e non risente di quella vecchiaia musicale che ho riscontrato in Vasco Rossi, Renato Zero e altri; ha invece una poesia e una varietà di sensazioni che, partendo dal semplice e gelido "siamo soli" di Vasco (c'è proprio una citazione, non so quanto voluta, nel brano "Possiamo sempre"), esplora le svariate pieghe della solitudine, parola che ricorre più e più volte in tutto il disco.
La canzone "Sei nell'anima", che stando al nostro sito deve qualcosa ad almeno sei fonti diverse, mi pare molto più composita e commovente di queste.