Premesso che sono totalmente incompetente di filosofia, apprendo da fonti spero attendibili che, secondo Kant, la musica è un'arte debole perché non si può fare a meno di subirla. Se uno legge non senti cosa sta leggendo, se dipinge puoi voltarti da un'altra parte, se scolpisce idem, se balla ari-idem con patate e acciughe. Per la musica non c'è nulla da fare, o esci dalla sala o te la devi sorbire per forza. E' tutto vero? E' tutto finto?