Premesso che sono totalmente incompetente di filosofia, apprendo da fonti spero attendibili che, secondo Kant, la musica è un'arte debole perché non si può fare a meno di subirla. Se uno legge non senti cosa sta leggendo, se dipinge puoi voltarti da un'altra parte, se scolpisce idem, se balla ari-idem con patate e acciughe. Per la musica non c'è nulla da fare, o esci dalla sala o te la devi sorbire per forza. E' tutto vero? E' tutto finto?
Allora non è la musica ad essere debole,sei tu(siamo noi),che siamo così tanto limitati da non poter fare due cose insieme...
La musica continua...lei ha la forza...
Videochiamatemiiiiiii
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c_d_m ha scritto:
Allora non è la musica ad essere debole,sei tu(siamo noi),che siamo così tanto limitati da non poter fare due cose insieme... La musica continua...lei ha la forza...
Videochiamatemiiiiiii
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Potremmo vederla anche al contràriolo: mentre ascoltiamo musica possiamo fare anche altro (leggere, scrivere, dipingere, ballare, suonare, tradurre, scrivere sul forum [:D], distruggere un bidone dietro la macchina a bastonate [}:)], eccetera in the world), mentre ballando, dipingendo o tutto il resto-ando possiamo solo ascoltare musica.
Ora devo andare... Bye bye a dopo! [:)]
Certo che si può fare a meno di subirla..
Basta non ascoltarla.
Spegni la radio,le casse,il pc,il cd il dvd..e chi più sigle ha più ne metta..[xx(]
E comunque non possiamo ridurre le cose ad un semplice "tutto vero,tutto finto"
Non credo ci sia una verità assoluta,o una finzione vera..
La verità è un concetto molto personale,e purtroppo cambia a seconda dei punti di vista.[V]
Dalla filosofia alla pratica: il guaio è quando la musica la ascolta un altro. Se vuoi restare nella stanza (e non è detto che sia possibile andarsene) puoi cercare di convincere l'altro ad abbassare e/o spegnere lo stèreolo e allora i casi sono due:
1) è una persona gentile e ti dà retta;
2) non ti dà retta.
Nel caso 1 il problema è risolto e Kant può anche avere torto fracico. Nel caso 2 si passa alle vie di fatto e abbiamo due sottocasi automatici:
2a) l'altro è più grosso e cattivo e il volume dello stereo non cambia;
2b) l'altro ci rimette nella colluttazione e Kant perde di nuovo la scommessa.
Come si può vedere stamattina mi sono svegliato in forma (come no!) e sono di nuovo pronto a delirare come faccio di consueto. Ai posters l'ardua sentenza.
Puoi cavartela con diplomazia,chiedendo di spegnere,o almeno abbassare perchè hai una forte emicrania...
Di solito quando le mogli lo dicono ai mariti funziona...[:D]
Comunque la musica, almeno secondo me, è un'arte forte, la più forte e intensa che esista. Nulla riesce a emozionarmi più d'una melodia ben scritta o di una composizione impetuosa. La letteratura segue a ruota (specialmente la poesia, ma anche i buoni romanzi degli autori italiani contemporanei non sono affatto male), mentre purtroppo le arti figurative mi attirano molto meno, ahimèx... L'unico che davvero mi piace da matti tra i pittori è Vermeer.