Il meraviglioso mondo della zuppa di coccodrillo
D. Come si prepara la zuppa di coccodrillo?
R. Recatevi una domenica mattina nella palude più vicina e catturate un coccodrillo. Mettetelo in padella e cuocetelo a fuoco lento e servite dopo 15 minuti.
D. Come si cattura un coccodrillo?
R. Quando lo vedete a due passi da voi, mettetevi a piangere a dirotto. E' l'unico metodo per disorientare un coccodrillo che, abituato a fregare la gente con le sue notorie lacrime, non sa assolutamente icche fare quando si trova di fronte uno che usa la sua stessa tattica. Vedendovi affranto, il coccodrillo vi chiederà cosa v'è successo e voi gli direte che siete usciti con la scusa di dover comprare le sigarette e quando siete tornati a casa vostra moglie non c'era più. Il coccodrillo, comprensivo, vi metterà una zampa sulla spalla e voi lo atterrerete con una mossa di judo. Una volta tramortitolo, caricatelo sul furgone diesel e tornate alla base.
D. Il coccodrillo è buono?
R. Come dicono dalle mie parti, è speciale. Lo dice pure la regazzina della pubblicità, perché non fidarsi?
D. Se mangio un coccodrillo, non è che poi c'è il rischio che l'ACI (ovvero la associazione della categoria omonima) mi denunci per coccodrillicidio?
R. Nessun problema, l'ACI è solo l'Automobile Club d'Italia, non l'Associazione dei Coccodrilli Italiani. Se volete proprio stare tranquilli catturate un coccodrillo straniero e così siete a posto.